Brunetta sullo smart working

Ora anche il Ministro Brunetta lo capisce. In una dichiarazione di oggi pomeriggio fa presente che nello smart working della Pa non ci sarà nessuna soglia (prima era stabilita massima al 15%), il tutto verrà deciso in sede contrattuale. Non ci sarà nessuna soglia minima o massima, basta che il lavoro agile soddisfi il rapporto con cittadini e imprese. Ora sta alle pubbliche amministrazioni digitalizzare i processi. Molti lavoratori, specie pendolari, preferiscono lo smart working (minor spese e soprattutto minore stress). Io che ero pendolare ne sapevo qualcosa e forse ritornerò ad esserlo. Ieri all’Unipol i lavoratori in s.w. hanno scioperato ,vogliono che si continui. Brunetta piano piano riconsidera i suoi ragionamenti. Ieri il Politecnico di Milano ha premiato l’istituto dove lavoro come miglior Pa in smart working per aver saputo rispondere in maniera ottimale alla pandemia, avendo la gran parte dei lavoratori in lavoro agile. I fatti hanno la testa dura.